Venerus frasi d’amore, le più belle dalle canzoni
A noi lega un filo che è così sottile che è dolce soffrire.
Forse ancora dorme
Guardi le stelle da un pianeta in cui la pioggia va verso su: è questo effetto che mi fai, che non mi spiego. Hai teso fili che vedevi sul mio corpo solo tu.
Lucy
Ho voglia di andare su, portarti nel mio mondo, fatti trovare al buio, dove l’amore è più profondo. Ma, se mi scappi, io ti riprenderò perché so che faresti lo stesso per me.
Faresti lo stesso
Se piango, dammi un bacio sugli occhi; se rido, dai, facciamolo insieme. Quando ti osservo, non ti vergognare; quando ti imbarazzi, lasciati guardare. Se vinco, festeggiamo insieme e se perdo, festeggiamo insieme.
Istruzioni
Tu non mi baci mai, se non lo faccio io. Scappi un po’ dal tuo umore, se vuoi ti presto il mio. Se questo non è amore, di certo ci somiglia. Perché pensiamo troppo, ma il cuore non si sbaglia.
Sei Acqua
Le frasi più belle di Venerus: riflessioni sulla ricerca di sé stessi
Anche questa sera sono uscito da solo, in queste strade non c’è niente di nuovo.
Sai che c’è?
Forse è che appartengo a un mondo un po’ magico, vorrei volare via, lontano da qui. E a volte sento tutto attorno un po’ strano, chissà se qualcun altro è fatto così.
Ogni pensiero vola
Ha messo da parte ogni cosa per poter essere sola, non badare a nessuno, sentirsi una sola cosa con ciò che tiene dentro. Questo è il suo momento.
Sola
In una notte più buia del mare, una voce mi chiama a sé. Sembra il canto di mille sirene, mi conosce meglio di me: “Perché non scendi in strada e poi non torni più?”.
Fuori, fuori, fuori
Sai che, da quando cammino senza le scarpe, questa strada non sembra più dura? E la luce che filtra tra gli alberi… sembrano i baci della natura! Mi hanno detto già che forse dovrei crescere, ho sospirato e poi mi sono messo a ridere.
Fantasia
Altre frasi belle di Venerus: pensieri profondi su inadeguatezza, diversità e ascolto
Avrei creato un mondo a immagine e misura della nostra età.
Binari
C’è una certa solitudine, che mi prende manco fosse un’abitudine, un martello all’improvviso su un’incudine, come un pugno che distrugge pure un pugile. Sangue dal naso come certe solitudini.
Una certa solitudine
Sarò la tua cura in ogni gioia e nel dolore perché, anche se non parlo, ascolterò davvero ogni tuo rumore.
Il tuo cane
Solo da grande si accorse che il mondo in cui era cresciuto non era come il suo. Faticò a credere, che peso vivere, non volle vivere.
Pensieri in musica
Vesto di nero, così scuro al buio un po’ mi perdo.
Al buio un po’ mi perdo