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Citazioni religiose

Messaggi religiosi belli sulla morte di una persona cara

Frasi religiose: il messaggio di Gesù, la Bibbia e il Vangelo: ricordo della morte di un caro

Così anche voi, ora, siete nella tristezza; ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno vi potrà togliere la vostra gioia. In quel giorno non mi domanderete più nulla (Giovanni 16: 22-3).

E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate (Apocalisse 21: 4).

Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù (Giovanni 18: 36).

Il popolo che camminava nelle tenebre, vede una gran luce; su quelli che abitavano il paese dell’ombra della morte, la luce risplende (Isaia 9: 1).

Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno (Giovanni 11: 25).

Messaggi religiosi belli e profondi sulla vita dopo la morte: pensieri di papa Francesco, Madre Teresa, Sant’Agostino e non solo

Coloro che amiamo e che abbiamo perduto non sono più dove erano ma sono dovunque noi siamo (Sant’Agostino).

Fratelli miei, voglio mandarvi tutti in Paradiso (San Francesco).

La morte altro non è che continuazione della vita, completamento della vita. È il corpo umano che si arrende. Ma il cuore e l’anima vivono per sempre. Non muoiono (Madre Teresa di Calcutta).

La morte non è l’ultima parola sulla sorte umana poiché l’uomo è destinato ad una vita senza limiti che ha la sua radice e il suo compimento in Dio (Papa Francesco – Angelus, 2 novembre 2014).

Quando poi questo corpo corruttibile si sarà vestito d’incorruttibilità e questo corpo mortale d’immortalità, si compirà la parola della Scrittura: “La morte è stata ingoiata per la vittoria. Dov’è, o morte, la tua vittoria? Dov’è, o morte, il tuo pungiglione?” (San Paolo, 1 Corinzi 15: 54-5).

Altre frasi cristiane sulla morte di una persona importante

Dio ha preso con sé un angelo e ci ha lasciato il suo sorriso, le sue risate, il ricordo dei suoi abbracci e i suoi occhi pieni di luce. Non ti dimenticheremo mai.

La morte è solo un punto e virgola, non un punto. E sono sicuro che il libro di questa nuova vita, tra gli angeli e i santi, al cospetto dell’Altissimo nel Regno Celeste, ha già avuto un inizio meraviglioso. Non ti dimenticherò mai.

No, non sei morto, amico mio: ora è la vita vera che ti aspetta, e sono sicuro che non ti farai trovare impreparato. Porta il tuo sorriso ovunque, divertiti come solo tu mi hai insegnato a fare e, se in qualche modo riesci a sentirmi, non dimenticarti di me.

Sei stato il più bel regalo che Dio potesse farmi, e sarai sempre il punto più lucente delle mie notti stellate.

So già che ti divertirai a cantare con gli angeli, ci giocherai, farete tantissime cose assieme e loro ti ameranno. Tutti. Come noi ti abbiamo amato dal primo momento in cui sei entrato nelle nostre vite. Perciò non dimenticarci, guardaci da lassù, tuffati in questo mondo qualche volta e resta per un po’. Ti aspetteremo.