Le frasi più belle di Franco126 su Roma
Da queste parti i muri sanno chi siamo, i muri parlano chiaro Da queste parti i sogni costano caro
Marciapiedi (con Ketama126 e Lovegang126)
E non c’è che il rumore dell’andare delle ore e questa strada porta il nome di qualcuno mai sentito prima.
Solo al mondo
Per te mi sarei fatto tutto il Lungotevere in macchina nell’ora di punta di questa città.
Lungotevere
Se si arrabbia scappano gli stormi via dagli alberi e si alza in cielo un gran frastuono. Quando piange, il fiume in piena si riprende gli argini. Speriamo non lo fa di nuovo.
Fuoriprogramma
Te dimmi dove sei, mi faccio tutta Roma a piedi.
Sempre in due (con Carle Brave)
Franco126, frasi su amore e amicizia
Al mondo non esiste nessuna come te, che mi guardi con gli stessi occhi tristi. Quando fuori c’è il sole, hai una strana forma di malinconia, che mi ricorda che ogni cosa è mia. Solamente a metà.
Un’altra storia (con Marco Mengoni)
E me ne vado con la giacca sulla spalla, giro l’angolo e in un attimo è già l’alba. E non è nulla di che se non so nulla di te.
Che senso ha
L’infinito è soltanto una strada a doppio senso e sono perso se tu vai nel lato inverso.
Nessun perché
Poi t’ho abbracciato come a fine partita e ho asciugato le lacrime in differita.
San Siro
Ti direi che sono qua per caso, ma tanto lo sappiamo tutti e due… E quando metto il caffè sopra al fuoco, faccio ancora la moka per due.
Stanza singola (con Tommaso Paradiso)
Le frasi più belle di Carl Brave x Franco 126
Dice non mi sono accorto del suo nuovo taglio. Sei un rigore tirato di petto.
Noccioline
E anche se siamo su due diversi voli, c’è lo stesso sole, sì. E anche se siamo ad alta quota, sento il profumo del mare da qui.
Barceloneta
E tu sorridi sempre, ma si vede che t’annoi. Noi che veniamo male su tutte le Polaroid. E t’ho portato pure a cena fuori con i tuoi, ma tanto finisce tutto prima o poi.
Polaroid
Gli edifici mi sembrano visi di persone, clochard su di una panca di granito e hanno coperto quel graffito con il manifesto di un partito.
Per favore
Io che t’ho dato tutto, mo’ non posso lascia’ mance. E mi puoi dire tutto, tanto tutto non mi tange.
Medusa