Citazioni Élite da scene stupende: le storie d’amore e i rapporti d’amicizia
È molto raro desiderare qualcuno con tutto te stesso ed essere corrisposto. Questo si chiama fortuna e non succede sempre (Valerio a Nadia sul rapporto tra lei e Guzmán – Élite, seconda stagione).
E nonostante ciò l’ho fatto. Perché mi sono innamorata (Nadia a Valerio sul rapporto con Guzmán – Élite, seconda stagione).
Io ti amavo veramente… molto. Vorrei tanto averti saputo amare meglio. Mi dispiace (Cayetana al corpo esanime di Polo – Élite, terza stagione).
I topi sono sempre i primi ad abbandonare la nave e ho capito che il mondo di mio padre era pieno di topi
Guzmán a Nadia dopo la sparizione degli amici del padre a causa dell’arresto – Élite, prima stagione
L’amore non basta (Nadia a Guzmán alla festa organizzata da Lucrecia per San Valentino – Élite, terza stagione).
Non sono il tuo barboncino, né uno che sta lì ad aspettare sempre i tuoi ordini! (Christian a Carla dopo l’ennesimo ordine sull’apertura dell’armadietto di Marina – Élite, prima stagione)
Perché dobbiamo dare un nome a tutte le cose? Le etichette si danno ai vestiti (Carla a Christian durante il rapporto con Polo – Élite, prima stagione).
Smetti di imporre a tutti di stare dalla tua parte perché alla fine rimarrai solo (Ander a Guzmán in discoteca dopo la lite con Samuel e l’imposizione ai compagni di scegliere da che parte stare – Élite, seconda stagione).
Sei il contrario di un assassino, mi hai salvato la vita (Frase che Cayetana ha scritto sul biglietto consegnato a Polo per farlo uscire da camera sua – Élite, terza stagione).
Ti piace quello che rappresento e come sono giusta nell’immagine che ti sei creato per ottenere i like di quelli che ti umiliavano quando eri l’altro Yeray. Il tuo corpo, i tuoi vestiti, il tuo atteggiamento… hai creato la tua immagine per farti venerare dagli altri. E io sono stata solo un accessorio in più
Carla cerca di far capire a Yeray che lei a lui non piace davvero – Élite, terza stagione
Una vita di me**a… Se per migliorarla devo tradire mio fratello non è la vita che voglio (Christian a Carla dopo che lei gli ha proposto il pagamento dell’università in cambio del silenzio – Élite, seconda stagione)
Frasi bellissime e dialoghi Élite: libertà, riscatto, ipocrisia e voglia di vita vera
Alla fine chi meno ti aspetti risulta essere il peggiore dei mostri (Polo durante l’interrogatorio sull’aggressione a sangue di Samuel a Nano – Élite, seconda stagione).
Alla gente piace l’oscurità: possono fare ciò che vogliono senza essere visti (Omar a Malick sul black out voluto in discoteca per far scatenare i clienti – Élite, terza stagione).
Omar non è a casa sua e fuori casa sempre sempre fa più freddo.
Il padre di Omar, Yusef, a Nadia sulla lontananza del figlio da casa – Élite, seconda stagione
Polo: “Allontanati da me per favore… Perché non sono la persona che credi sia…”.
Cayetana: “Nessuno lo è…” (Polo a Cayetana sulle seconde possibilità – Élite, seconda stagione).
Presto o tardi cadrete. Verrete smascherati. Io spero solo di star bene per quel giorno per ballare sulla vostra ca**o di tomba (Christian a Carla in ospedale dopo che lei gli si è avvicinata – Élite, seconda stagione).
Altre frasi da Élite: pensieri e riflessioni profonde da momenti indimenticabili
E quando? Dimmi quand’è il momento perché non possiamo mai parlarne! Avete speso una fortuna con gli psicologi per convincermi che non fosse accaduto nulla, che la vita continuava e andava tutto bene. Beh, lo sapete? Ogni volta che evitate di parlarne mi sento veramente di m**da. Mi sono innamorata come una scema di un ragazzo e mi ha contagiata. Ho bisogno che lo diciate. Dillo, dillo, mamma: mia figlia di 16 anni è sieropositiva!
Marina durante un litigio con la madre nervosa perché Samuel era stato invitato alla festa nonostante il gesto di Nano – Élite, prima stagione
Il potere non è giusto ma per una volta puoi utilizzarlo a tuo favore (L’ispettrice a Samuel dopo che lui ha saputo della possibilità di far cadere i capi d’accusa del fratello tramite loschi sotterfugi – Élite, terza stagione).
Le ho detto che anche se a volte commettiamo errori tremendi chiunque merita una seconda possibilità (Polo a Cayetana sulla possibilità di redimersi – Élite, seconda stagione).
Nadia: “Il mio hijab non è un accessorio e comunque tutti portano qualcosa… borse costose, orologi d’oro…”.
Preside: “Quelli sono ornamenti… Non significano niente!”
Nadia: “Significano molte cose… Ho più soldi di te, sono migliore di te, uno stile migliore del tuo…”.
Professore: “Nadia, noi capiamo…”.
Nadia: “Sentite, se capiste non mi direste di rinunciare alla mia cultura” (Nadia alla preside e al professore dopo essere stata convocata per il divieto d’indossare l’hijab – Élite, prima stagione).
Noi abbiamo solo sedici anni… Se non ci perdiamo ora quando lo faremo? Abbiamo tutta la vita per ritrovarci nuovamente! (Marina a Nadia sulla necessità di lasciarsi andare – Élite, prima stagione)
Ogni piano sul nostro futuro è come un altro chiodo che pianti nella mia bara (Carla a Yerai sul contratto tra lui e il padre di lei per il finanziamento delle cantine – Élite, terza stagione).
Quello che vorrei non si può comprare con i soldi (Carla spiega a Yeray che il lusso che le promette non le interessa – Élite, terza stagione).
Sai quale è la cosa bella dell’essere poveri? Che la gente si avvicina a te non per i tuoi soldi (Yeray a Carla dopo aver capito che il padre è andato alla festa per cercare finanziatori – Élite, terza stagione).
Voi siete i nuovi. Buona fortuna, ne avrete bisogno! (Marina ai nuovi arrivati a Las Encinas – Élite, prima stagione).