Frasi Samuel Élite: le scene con Marina, Carla e Rebeca

Élite, le frasi più belle di Samuel García Domínguez nei dialoghi e nelle scene con Marina Nunier Osuna

Io sono coraggiosa solo quando mi costringono, quindi in fondo dovrei soltanto ringraziarti (Marina a Samuel dopo che a Las Encinas si è scoperto dell’HIV – Élite, prima stagione).

Le bugie si dicono proprio per rendere la vita più sopportabile (Marina litiga con Samuel mentre lui sospetta che lo stia evitando – Élite, prima stagione).

Marina, resta per favore. Non voglio che devi farlo per me. Resta per te (Manuel cerca di convincere Marina a non partire con Nando – Élite, prima stagione).

Posso confessarti un segreto? Non si può viaggiare nel tempo e neanche cambiare il passato, perciò a cosa serve guardare indietro? Tanto vale guardare avanti

Samuel a Marina alla festa di beneficenza dopo che lei gli ha confessato come si sente per via dell’HIV – Élite, prima stagione

Samuel Élite: citazioni e dialoghi con Carla Rosón Caleruega, Rebeca de Bormujo Ávalos, Omar Shanaa e Guzmán Nunier Osuna

Samuel, perché continui a fare questo gioco se non fai altro che perdere (Carla a Samuel dopo le continue domande sull’assassinio di Marina – Élite, seconda stagione)

La verità a volte non serve a niente (Rebeca si giustifica con Samuel per non avergli detto nulla sul cancro di Ander – Élite, terza stagione).

Mi sono tuffata in piscina e non c’era acqua (Rebeca dopo aver baciato Samu temendo di non essere ricambiata – Élite, terza stagione).

Rebeca: “La vita passa in un istante, Samu. Pensiamo di durare un sacco di tempo e passiamo tutto il ca**o di giorno a lamentarci o nel mio caso ascoltando la merda degli altri di cui non mi frega niente. E la mia allora? Nessuno la vuole ascoltare, neanch’io… e forse quando lo capirò sarà già troppo tardi… Non avrò più il tempo. Io non voglio che sia troppo tardi, non voglio pentirmi di quello che non ho fatto…”. Samuel: “Allora fallo! Quello che vuoi fare devi farlo!”

Samuel e Rebeca prima che lei lo baci – Élite, terza stagione

Se io devo scegliere tra i soldi e te non mi frega un ca**o e butto tutta quella roba nel cesso (Rebeca confessa a Samuel che sceglierebbe sempre e solo lui rispetto allo spaccio – Élite, terza stagione).

Altre frasi di Samuel nelle scene più belle di Élite: riflessioni e dialoghi

Lucrecia: “Se io cado ti trascino insieme a me, hai sentito?”
Samuel: “Io non posso cadere più in basso” (Lucrecia a Samuel dopo che lui si è rifiutato di stare zitto sul bacio di lei con Valerio – Élite, seconda stagione).

Non ha vinto lui: abbiamo perso noi (Guzmán spiega a Samuel che la loro espulsione in fondo è meritata per ciò che hanno fatto a Polo – Élite, terza stagione).

Pilar: “E chi avrà cura di te?”
Samuel: “Mamma, in questa casa chi ha cura di chi?” (Samuel cerca di convincere la mamma Pilar a lasciare la città per raggiungere Nano – Élite, terza stagione).

Professore: “Da qui usciranno i leader del futuro!”
Samuel: “È proprio questo che mi fa paura” (Il professore e Samuel durante la prime lezioni a Las EncinasÉlite, prima stagione).

Ricominciamo… io non sono andato via: mi hanno arrestato (Nano a Samuel dopo essere tornato a casa – Élite, prima stagione)

Samuel: “Adesso lo vuoi proteggere!”
Guzmán: “No, imbecille, proteggo te!” (Guzmán ferma Samuel che voleva aggredire mortalmente Polo alla festa del diploma – Élite, terza stagione)